Carmine Fanigliulo nasce a Grottaglie (TA) il 29 marzo 1978. Musicista, compositore e arrangiatore, inizia a suonare “ad orecchio” la tastiera all'età di 7 anni. Nel 1994 fonda l'Associazione “Gruppo Cameristico BACH”.
Laureatosi in viola presso l’Istituto di Alta Istruzione Musicale Giovanni Paisiello, dal 1999 al 2001 partecipa allo spettacolo teatrale “Viaggio verso la Luna solo andata”, accanto a Giuseppe Pambieri e Edoardo Siravo, per la regia di Mario Baldini.
Nel 2003 partecipa allo spettacolo teatrale “Dall'alba al tramonto” con l'attrice Paola Gassman, diretto da Rina La Gioia. Accompagna Lucio Dalla, con l'Orchestra della Valle d'Itria, durante il concerto tenutosi presso il Teatro Nuovo di Martina Franca. Partecipa allo spettacolo teatrale “Musica tra Eros e Psiche” di Rina La Gioia, con l'attrice Vanessa Gravina (Teatro Orfeo di Taranto).
Nel 2004, con l'Orchestra Terra d'Otranto di Lecce, partecipa agli Oscar TV, trasmissione condotta da Carlo Conti (Teatro Ariston di Sanremo). Scrive le musiche per i tre cortometraggi del regista calabrese Pietro Santagada: “L'urlo”, “Giorni sospesi” e “Talmente cieca”. Collabora con l'Orchestra del Conservatorio Tito Schipa di Lecce, con quella dell’Istituto di Alta Istruzione Musicale Giovanni Paisiello di Taranto, con l'Associazione Antonio Vivaldi di Lecce e con l'Orchestra Ico Magna Grecia. Frequenta corsi di perfezionamento orchestrali a Lanciano, Lecce e Taranto. Incide l’album “CHE ORA È”, ispirato alla figura del Santo Gesuita Francesco de Geronimo.
Nel 2005 partecipa a seminari di arrangiamento musicale per musica leggera (Hope Music) a Roma, sotto la guida di Jury Ricotti e Massimo Varini (chitarrista di Nek e Ivano Fossati). È consulente musicale della Compagnia Teatrale I Senza Vergogna, con la quale partecipa al Concorso Premio Teatrale Vittorio Gassman (Castro dei Volsci).
Nel 2006 la canzone “Amore che verrà” è finalista al Concorso Musicale Festival di S. Vincent. La canzone “Napoli” rimane in testa alla classifica di Radio Italia Anni 60 per 7 settimane. Scrive le musiche per il recital “L'antenato” di Carlo Veneziani.
Nel 2007 partecipa allo spettacolo teatrale “L’emigrante leggendario”, atto unico scritto e diretto da Rina La Gioia, con Mita Medici. Frequenta il Corso di Alta Formazione Orchestrale Progetto Palcoscenico a Pescara, collaborando con l’Orchestra Sinfonica di Pescara e l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, e seguendo stage con i più qualificati maestri (Francesco Fiore, Raffaele Mallozzi, Ladislau Petru Horvath, Ilya Grubert, Lior Shambadal). Esce il suo secondo album, “Il Viaggio”: nove brani arrangiati per quartetto d'archi e pianoforte.
Nel 2008 è Direttore Artistico della Rassegna Musicale Per Fortuna c’è la Musica